Tutte le novità per i Licei del Leone XIII

Il 10 febbraio la Direzione del Leone XIII ha presentato alla stampa ed alla città una sperimentazione all’avanguardia della rete dei Collegi della Compagnia di Gesù che interesserà i Licei dell’Istituto a partire dal prossimo anno scolastico: una nuova didattica attraverso l’utilizzo dei tablet e delle nuove tecnologie.

Con l’endorsement dell’Università Bocconi, una sezione del ginnasio sperimenterà un modo tutto nuovo di apprendere e partecipare alle lezioni. In più tutti gli studenti saranno un passo più vicini alle Università, anche a quelle straniere, attraverso un potenziamento dell’insegnamento della lingua inglese, la preparazione ai principali test standard internazionali per l’accesso agli Atenei e le esperienze con prestigiose Scuole e Università dei Gesuiti nel mondo.

Il rettore prof.ssa Gabriella Tona

Di seguito il comunicato stampa:

L’Istituto Leone XIII ha presentato venerdì 10 febbraio l’avvio di una sperimentazione all’avanguardia: una nuova didattica attraverso l’utilizzo dei tablet e delle tecnologie più avanzate. Il prossimo anno scolastico una sezione del ginnasio sarà infatti protagonista di un progetto pilota per la Rete dei Collegi dei Gesuiti, che si avvale dell’endorsement dell’Università Bocconi e del monitoraggio scientifico di esperti del settore.

Per la prima volta in Italia una sperimentazione a carattere digitale riguarda il Liceo Classico – una specificità italiana cara alla tradizione pedagogica dei Gesuiti – che necessita di essere rinnovato per affrontare al meglio le sfide del mondo moderno.

Con la guida dei docenti i ragazzi seguiranno le lezioni sul tablet, abbattendo idealmente le pareti della classe come l’abbiamo sinora conosciuta, e potranno partecipare alla co-costruzione dell’eBook e della Biblioteca virtuale di classe, che integrerà quella cartacea permettendo di stimolare al massimo l’attenzione e la creatività dei ragazzi. Con questa metodologia didattica sarà possibile coinvolgere e accompagnare al meglio tutti gli studenti, anche quelli che riscontrano difficoltà nella concentrazione e nell’apprendimento.

Crediamo che aprire a mezzi tecnologici nelle nostre aule non significhi rendere superficiale, sommaria o schematica la conoscenza: i valori pluricentenari propri della Compagnia di Gesù e dei suoi Istituti si declineranno così attraverso gli strumenti più innovativi, consentendo un nuovo modo di insegnare, apprendere e condividere. Per questo l’uso della
tecnologia sarà rafforzato anche nelle classi a didattica tradizionale, già tutte dotate di LIM, lavagne interattive multimediali.

La sperimentazione al ginnasio, che si inserisce nel progetto ITAS – Information Technology At School della Rete dei Collegi, ha l’apporto del neonato centro di studi ImparaDigitale, che riunisce eccellenze del mondo dell’istruzione, della formazione e delle aziende ITC. Nello sviluppo si avvale dell’esperienza del Liceo Lussana di Bergamo, che lo scorso anno ha avviato il primo esperimento di didattica con mezzi digitali al Liceo Scientifico, e del monitoraggio del professor Ferdinando Pennarola responsabile e-learning dell’Università Bocconi, delegato del Rettore per le tecnologie dell’apprendimento dello stesso ateneo milanese.

Il progetto utilizza una piattaforma online, open source e saas – software as a service, che offre servizi scolastici elettronici integrati. Parte da qui l’innovazione nel campo dell’istruzione della Rete dei Collegi dei Gesuiti: la scuola digitale in cloud consente un lavoro collaborativo fra docenti di scuole diverse situate su tutto il territorio nazionale, nell’ottica della condivisione di esperienze e competenze che potrà portare in futuro a un sistema condiviso e aperto a tutte le scuole d’Italia.

Le novità non riguardano soltanto la tecnologia: dal prossimo anno il Leone XIII rivedrà il suo curriculum di studi in ottica internazionale per permettere ai suoi studenti di essere un passo più vicini alle Università, anche a quelle straniere. Partendo dai punti di forza della sua offerta formativa, l’Istituto offrirà un potenziamento dell’insegnamento della lingua inglese, affiancato a lezioni di materie non umanistiche con la compresenza di insegnanti madrelingua sin dal primo anno e ad esperienze con scuole e Università dei gesuiti nel mondo.

I ragazzi saranno preparati ad affrontare i principali test standard internazionali necessari per l’accesso agli atenei stranieri e utili all’ingresso nelle Università italiane, come ad esempio il SAT – il certificato di cultura generale richiesto dalle Università americane che esenta gli studenti dal test di ammissione alla Bocconi – e l’IELTS – il test richiesto da ogni Università anglofona che esenta gli studenti dall’esame di lingua inglese in tutte le Università italiane.

A questo si aggiunge un miglioramento dell’offerta formativa ed educativa in chiave ignaziana: l’orario sarà strutturato su cinque giorni alla settimana, unito a un rafforzamento della funzione di accompagnamento dei ragazzi nella loro crescita cognitiva, umana e spirituale da parte dei docenti. Per fare dei nostri studenti competenti e buoni cittadini del mondo.

Sono intervenuti:
Padre Vitangelo Carlo Maria Denora S.I., Gestore dell’Istituto Leone XIII e Delegato del Provinciale per la Rete dei Collegi dei Gesuiti d’Italia
Prof. ssa Gabriella Tona, Rettore dell’Istituto Leone XIII
Padre Eraldo Cacchione S.I., Responsabile Innovazione didattica della Rete dei Collegi dei Gesuiti d’Italia

Per informazioni: 02 438502 470
02 4385021
+39 3296338333
Istituto Leone XIII
Via Leone XIII, 12
20145 MILANO
Email: segreteria@leonexiii.it

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La rassegna stampa delle novità per i Licei del Leone XIII

La stampa ha accolto con favore e rilanciato le novità previste ai Licei del Leone XIII per il prossimo anno scolastico.

Una sezione del ginnasio avrà a disposizione una nuova didattica, che si servirà dei tablet e delle più moderne tecnologie. Con l’endorsement dell’Università Bocconi, gli studenti sperimenteranno un modo tutto nuovo di apprendere e di partecipare alle lezioni.

In più tutti gli alunni dei Licei saranno un passo più vicini alle Università, anche a quelle straniere, attraverso un potenziamento dell’insegnamento della lingua inglese, la preparazione ai principali test standard internazionali per l’accesso agli Atenei e le esperienze con prestigiose Scuole e Università dei Gesuiti nel mondo.

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