Nella casa del Padre
Da Tuttoleone 03-2019, ricordiamo Padre Luigi Pretato S.I. e la signorina Carla Marangoni, che ci hanno lasciato durante l’estate.
Padre Luigi Pretato S.I.
In tanti ricorderanno il suo sguardo vivace, la sua delicatezza d’animo e la sua profonda conoscenza delle materie scientifiche.
Questa conoscenza aveva a motore di fondo un vero e proprio amore per il creato, che padre Pretato leggeva attraverso le leggi della fisica e della matematica. Parimenti era attratto dalla scienze botaniche, e più di una volta i leoniani, professori od alunni, lo hanno sorpreso mentre analizzava entusiasta un fiore, una foglia, una bacca trovata per caso in cortile…
Quelle che ai nostri sguardi distratti e incompetenti erano erbacce infestanti da estirpare, si rivelavano grazie ai suoi occhi essere dei vegetali rari e preziosi, comunque doni della terra a noi umani. E tutto, dal movimento della ruota di una bicicletta su su fino al moto degli astri, si rivelava grazie alle sue parole e al suo entusiasmo, come un prodigio, un miracolo, nelle sue leggi fisiche affascinanti e armoniose.
Meraviglia e amore, queste le radici della sua vita professionale ed umana: la capacità di meravigliarsi, vero fondamento di ogni genuina conoscenza, e l’amore per ogni essere vivente.
Padre Luigi nasce il 4 settembre 1925 a Lonigo (VI), entra in Compagnia a Lonigo il 30 luglio 1941, pronuncia gli Ultimi Voti il 2 febbraio 1961.
Nel 1949 inizia il suo magistero a Padova nel Collegio Antonianum come insegnante di religione, mentre studia matematica all’università. Il suo magistero continua nel 1954 a Roncovero, presso il seminario minore della Compagnia di Gesù, dove insegna matematica al ginnasio. Nel 1955 viene trasferito a Chieri per studiare teologia. Qui il 13 luglio 1958 riceve l’ordinazione presbiterale dal cardinal Fossati. Un anno dopo inizia il Terz’Anno a Firenze; una volta terminato, nel 1960 è inviato a Roncovero come ministro e docente di matematica. Ricopre anche l’incarico di bibliotecario e consultore di casa. Resta a Roncovero per molti anni. Nell’anno scolastico 1964-1965 insegna sia scienze che matematica, dal 1965 al 1976 continua con l’incarico di ministro e di docente occupandosi anche di osservazioni scientifiche. A queste occupazioni, tra il 1976 e il 1982, si aggiungono le confessioni in chiesa.
Nel 1982 viene inviato a Milano nell’Istituto Leone XIII, come responsabile del laboratorio di fisica e scienze naturali della scuola, ruolo che mantiene fino al 1995 ed è anche confessore degli alunni.
Resta al Leone XIII fino al 2015 confessando gli alunni ed i fedeli in chiesa. A partire dal 2015 viene inviato a Gallarate dove confessa in chiesa e negli ultimi anni prega per la Chiesa e per la Compagnia di Gesù.
I funerali sono stati celebrati martedì 25 giugno presso la chiesa dei Gesuiti a Gallarate.
La Comunità dei Padri Gesuiti e l’Istituto Leone XIII chiedono a tutti un ricordo nella preghiera e un ringraziamento al Signore per il dono di padre Luigi Pretato.
Carla Marangoni
La notte del 13 luglio è mancata la signorina Carla Marangoni.
Parecchi oggi si chiederanno: Chi è? – ma per centinaia di famiglie fu un punto di riferimento importante del Leone.
Per poco più di una decina d’anni, fino al 1995, ricoprì il ruolo di direttrice dell’allora Scuola Elementare e per molti di più ne fu una delle maestre più autorevoli.
Donna di polso, decisa, in tanti la ricorderanno con nostalgia per un Leone che sembra oggi ormai lontanissimo, ma che lei portava ancora nel cuore. Lo aveva lasciato al termine della carriera, più di vent’anni fa, non senza soffrirne: era davvero la sua vita, la sua famiglia, molto di più del suo lavoro.
Nella casa di riposo dove si era ritirata seguiva le vicende dell’Istituto, grazie anche ad alcune famiglie che la tenevano puntualmente aggiornata.
Obbediente e fedele alla Compagnia, incarnava con convinzione gli ideali educativi del Leone. Vi ritornò solo dopo molto tempo, in occasione di alcune recite natalizie, ritrovando l’affetto che aveva saputo dare a tanti suoi alunni diventati ormai genitori.
Gli insegnanti che l’hanno conosciuta devono tanto della loro professionalità anche alla sua testimonianza e ai suoi insegnamenti.
I funerali si sono celebrati martedì 16 luglio presso la Fondazione Biffi in via dei Ciclamini 34 a Milano.
La ricordiamo con affetto e gratitudine nella preghiera.
Calisto Rech
Direttore Scuola Primaria