CVX Italia – Emergenza profughi Ucraina

L’appello dell’Assistente Nazionale CVX Italia Padre Massimo Nevola S.I.

Carissimi amici,

sono davanti ai nostri occhi le scene raccapriccianti della guerra in atto in Ucraina.

Ogni guerra costituisce un fallimento del nostro essere uomini, ogni guerra – come dice la S. Scrittura – alla sua radice ha due demoni: la volontà di dominio e il dio danaro. E la pace è garantita da due angeli: la giustizia e la misericordia.

Il Papa ci ha raccomandati di pregare molto in questi giorni e offrire un giorno di digiuno – il prossimo mercoledì – per la pace in Ucraina. Lo faremo, staremo convintamente uniti al S. Padre chiedendo a Dio che ci rinnovi nell’intimo e ci renda capaci di efficaci azioni di solidarietà.

In ordine a questo tipo di interventi, dopo essermi consultato con Romolo, il nostro Presidente della CVX italiana, e con i corrispondenti responsabili delle case famiglia “Il Quadrifoglio” in Sighet (Romania), vi informo che abbiamo offerto la nostra disponibilità ad accogliere circa 40 esuli dall’Ucraina.

A Sighet infatti, la CVX italiana, attraverso la sua sezione internazionale, la Lega Missionaria Studenti, ha aperto negli ultimi 20 anni 3 case famiglia per minori con difficoltà familiari. Sighet è una città di confine, la frontiera con l’Ucraina dista dalle nostre Case-famiglia meno di 800 metri. Da ieri pomeriggio la Romania ha aperto le frontiere ai profughi e in meno di 24 ore sono già entrati nel paese circa 3000 persone, dei quali circa 800 sono rimasti in città.

Le autorità Municipali con le quali siamo già in contatto sono già grate della nostra disponibilità, così anche il Jesuit Refugee Service di Romania che è pronto a patrocinare l’iniziativa, coordinandola insieme a quelle che intendono attivare in altre città: Suceava, Radauti e Bucarest.

Cosa vi chiediamo?

Un contributo economico che ci consenta di avviare immediatamente l’accoglienza: vanno acquistati letti e operate delle modifiche agli impianti elettrico e del gas. Tutto si può predisporre in due/tre giorni. Per il coordinamento dei rifugiati, va assunto un responsabile che sia almeno bilingue (rumeno/ucraino) e una cuoca. Per le pulizie si conta oltre che su una persona già assunta dalla nostra associazione, sulla collaborazione degli ospiti. Prevediamo circa 7.000€ per le spese di predisposizione della struttura ed altrettanti 7.000€ al mese per il vitto, stipendi ed utenze.

Occorre allora reperire immediatamente 14.000€.

Non sappiamo quando tempo durerà l’emergenza. Ci auguriamo poco, ma dobbiamo predisporci anche a tempi piuttosto lunghi. Contiamo sul fundraising delle Comunità, come anche su un aiuto del JRS. Allo stato attuale, l’Associazione Il Quadrifoglio non sarebbe in grado di sostenere le spese, dovendo provvedere comunque ai bambini che segue da anni.

Per i contributi chiediamo di usare il canale dell’Associazione
“Progetto Quadrifoglio Onlus”
via del Caravita 8/A – 00186 ROMA
Iban: IT06O0501803200000000141075
Cod. Bic/SWIFT: CCRTIT2T84A
Causale: Emergenza Ucraina.

Attraverso questo Canale è possibile la detrazione fiscale. Sono in programma anche dei campi estivi di solidarietà che si svolgeranno nel mese di Luglio.

Affidiamo al Signore, Dio della Vita e della Pace, la nostra volontà di renderci concretamente presenti al dramma di chi scappa dalla violenza delle rappresaglie e dalla morte.

Grazie per tutto ciò che farete. Il Signore, che chiama sui figli gli operatori di pace, ci benedica

P. Massimo Nevola S.I.
Assistente Nazionale CVX Italia
Roma, 25 febbraio 2022

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Da Ex-News 01-2022, inserto di Tuttoleone, pubblichiamo un estratto della lettera e degli aggiornamenti inviati da Padre Massimo Nevola S.I. insieme all’appello a sostenere le attività di Sighet, in Romania, al confine con l’Ucraina.

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